Eccoci arrivati alla parte dedicata alle spiagge della Cornovaglia. In collaborazione con l’Ente del turismo della Gran Bretagna siamo andati quest’estate alla scoperta di tutto ciò che di meglio ha da offrire la Cornovaglia, lungo un percorso che ci ha portato alla scoperta di iconici luoghi naturali, scogliere e non solo! Qui trovate l’articolo dedicato ai migliori villaggi della Cornovaglia.
PICCOLA PREMESSA
Bisogna scegliere quali spiagge della Cornovaglia visitare, perché in una settimana non sarebbe possibile vederle tutte. Alcune sono raggiungibili solo con trekking abbastanza lunghi. Volendo, lungo tutta la costa cornica corrono percorsi di trekking senza interruzione, ma questa informazione potrebbe essere interessante solo a chi dispone di settimane di viaggio. Abbiamo dovuto fare quindi una scelta mettendo in equilibrio ciò che ci ispirava di più con la facilità di raggiungere i vari punti di interesse. In generale a sud la costa è più sabbiosa, mentre a nord trovate le scogliere più alte che si tuffano su un mare incredibilmente turchese. Fare il bagno è sicuramente un affare per temerari, l’acqua è fredda e se tira vento potrebbe essere anche abbastanza mossa. Per questo la Cornovaglia è una destinazione ottima per praticare surf.
Molte baie e spiagge sono protette dal National Trust, ovvero un’organizzazione che lavora per conservare e proteggere l’eredità storica e naturale di Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord. I parcheggi sono spesso presenti all’inizio dei sentieri (gratuiti) che conducono alle spiagge, e anche qui non sarà difficile trovare posto per l’auto. Dove possibile cercheremo di indicarveli.
SUD
A circa quindici minuti di guida da Polperro, ecco una baia che in pochi conoscono, e la scarsa affluenza di gente ne è la prova. Qui potete avere il primo assaggio di quello che offre la Cornovaglia: distese di prati verde smeraldo (in estate ovviamente) che terminano su scogliere a picco sul mare, con lingue di sabbia incastonate tra le rocce, bagnate da un’acqua turchese che con il sole riflette mille sfumature (e onestamente non ci aspettavamo di trovare qui). Lantic Bay bellissima, dopotutto c’è un motivo se fa parte del National Trust!
Link al parcheggio: https://maps.app.goo.gl/iS2PqpaX9KwdnFQ69
–KYNANCE COVE BEACH – Penisola di Lizard
La pittoresca Kynance (che significa burrone) Cove è una meravigliosa spiaggia del National Trust, e proprio per questo può essere molto affollata in estate rendendola più difficile da apprezzare. È famosa per il suo mare azzurro e limpido e la sabbia bianca. In poche parole: una cartolina. Dal parcheggio che vi indichiamo sotto c’è una passeggiata per raggiungere Kynance Cove Beach, ma attenzione: è piena di rocce e grandi ciottoli, quindi non è la più facile da raggiungere.
Link al parcheggio: https://maps.app.goo.gl/8eJNDea6dTYRk9Fe7
Immaginatevi su questa spiaggia con la bassa marea. Whitsand Bay offre una distesa di sabbia per diversi chilometri dove varie calette si collegano durante la bassa marea. Se amate passeggiare sulla spiaggia (e avete abbastanza tempo lungo il tragitto), questo potrebbe essere il posto giusto! È abbastanza tranquillo e anche nelle giornate di sole c’è molto spazio, quindi non si notano le persone attorno. Al contrario vi sentirete quasi isolati. Non ci sono molte strutture, è meno turistica, e questa la rende uno scorcio di autentica Cornovaglia.
Se state cercando una caletta più appartata Flushing Cove fa al caso vostro. Molti visitatori ci passano vicino mentre percorrono il sentiero costiero (ottimo per una passeggiata tranquilla), ma c’è un accesso molto ristretto per i veicoli, che tieni quindi lontana la folla. La spiaggia, all’interno di un’area di incredibilmente bellezza, è circondata da boschi, con una splendida vista sul mare, su Falmouth e sul molo.
OVEST (estremo ovest)
Questa è l’estremità a ovest della contea, dove i punti di interesse sono soprattutto naturalistici lungo la costa.
Parliamo del punto più a ovest dell’Inghilterra, dove gli antichi credevano finisse il mondo. Qui potete trovare distese di scogliere che digradano verso il mare. Ora è più che altro un simbolo, una tappa quasi obbligatoria.
Link al parcheggio: https://maps.app.goo.gl/W8VmQzQFgTY6D9G57
Situata un più a sud di Land’s End, Nanjizal merita davvero una visita. La formazione rocciosa che caratterizza questa spiaggia è un magnifico arco chiamato “Zawn Pyg”, ovvero “Canzone del mare”. Questa roccia crea un’affascinante grotta attraversata da acqua incredibilmente limpida. Il momento migliore per visitare questo luogo è il tardo pomeriggio, mentre il sole splende attraverso l’arco. Considerate sempre la strada del ritorno al buio, trattandosi di strette strade di campagna a doppio senso. Nonostante la sua bellezza Nanjizal è ancora abbastanza sconosciuta e tranquilla, ma ciò è probabilmente dovuto all’accesso difficile (volendo è raggiungibile da Land’s End in poco più di mezz’ora utilizzando il sentiero costiero)
La splendida spiaggia di Porthcurno, di proprietà del National Trust, potrebbe tranquillamente essere una cartolina del Mediterraneo con il mare azzurro cristallino e la sabbia bianca e fine. Qui le onde possono essere davvero forti: molte persone sono state travolte dalla potenza del mare, quindi fate attenzione. Momenti migliori per visitarla: prima mattina o tardo pomeriggio.
Link al parcheggio: https://maps.app.goo.gl/qFCrgdKNJ8VudGXP9
NORD
Sappiamo di aver dichiarato che il nord della Cornovaglia è ricco di scogliere, ma questa spiaggia sabbiosa merita un suo spazio. Si trova appunto vicino a St Ives, ed è piuttosto grande ma non attrezzata perché fuori dai sentieri battuti. Tuttavia ha una vista meravigliosa su St Ives, Carbis Bay e sul faro di Godrevy. Non c’è molto parcheggio ma vale la pena raggiungere questo gioiello se il tempo lo consente
Una cartolina cornica a tutti gli effetti. Brughiera e sabbia dorata che si incontrano con il mare. La spiaggia è molto ampia, facilmente raggiungibile dal parcheggio sterrato tramite un breve sentiero in mezzo ad un boschetto (attenzione perché se piove diventa Giochi senza Frontiere per la quantità di fango nel percorso). Noi ci siamo presi del tempo ad Harbour Cove, anche se l’aria era carica di goccioline sottili e il vento non permetteva certo di mettersi in costume, ma ci è sembrato di camminare dentro a un dipinto. Bellissima.
Una delle baie più belle di tutta la Cornovaglia, a nostro avviso, ma non semplice da raggiungere. Partiamo dal fatto che la baia sabbiosa si raggiunge con un lungo percorso che scende lungo la scogliera (con relativa salita al ritorno), ma trovare il punto di accesso e il relativo View Point non è affatto semplice. Peró fidatevi, vale davvero la pena raggiungerlo. Il parcheggio è presente, anche se su Google Maps non è indicato sfortunatamente, e dopo aver parcheggiato l’auto vi consigliamo di dare uno sguardo alle nostre storie in evidenza dove abbiamo provato a spiegare visivamente come muoversi e la direzione da prendere. Se avete il drone, buon divertimento! Qui link alle nostre storie in evidenza “Cornovaglia”: https://www.instagram.com/s/aGlnaGxpZ2h0OjE3OTY5MjI4NDk4NDAwNzYx?story_media_id=3177298763592300301&igshid=MzRlODBiNWFlZA==
Monumentale e incredibilmente poco frequentata. Se amate la fotografia questo è il posto giusto, soprattutto durante la Golden hour quando la luce inonda la costa di questa lunga spiaggia frastagliata, con grandi faraglioni che escono dal mare dando un aspetto epico al panorama. Dal parcheggio National trust a Carnewas, è sufficiente seguire il sentiero segnato. La spiaggia è incastonata tra le varie conche e scogliere. Vi consigliamo di ritagliarvi il tempo necessario per godervi questo posto e le vibes incredibili che regala.
Link al parcheggio: https://maps.app.goo.gl/57Gbt1A5B6wRShFR8
La spiaggia di Watergate Bay si trova appena a nord di Newquay. È in una baia incastonata tra le pittoresche scogliere di Trevelgue Head a sud e Stem Point a nord, e il sentiero costiero è un’attrazione naturale per chi preferisce esplorare piuttosto che prendere il sole. Il vento qui può essere molto forte, il che significa onde grandi, il che significa ottimo posto se volete praticare surf o kitesurf. Infatti è decisamente più “animata” rispetto ad altre spiagge, almeno per come l’abbiamo percepita noi quando ci siamo stati. Noi abbiamo persino deciso di cenare qui, al Watergate Bay Hotel (vedi info su dove mangiare nell’articolo precedente).
Carbis Bay è una spiaggia con poche onde e al riparo dal vento. Ha ricevuto il premio Bandiera Blu, il che significa che è super pulita. Ci ha sicuramente dato l’idea di un luogo ideale per famiglie, ottimo mare per nuotare, pochi surfisti proprio perché non ci sono grosse onde, e molto semplice da raggiungere grazie alle diramazioni a pochi minuti da St Ives e a parcheggi disponibili (anche presso il Carbis Bay Hotel che possiede un Beach club a pagamento nel caso a qualcuno interessasse). Avete capito perché abbiamo premesso che bisogna fare una scelta su quali spiagge della Cornovaglia visitare?
NON SOLO SPIAGGE
La Cornovaglia tiene molto al turismo e si impegna a dare alternative valide per una vacanza diversificata.
–THEMENHEERE SCULPTURE GARDEN: giardino botanico posizionato sulla scogliera affacciata su St Michael’s Mount. Molto scenografico, con grande varietà di vegetazione e piante, oltre che sculture e istallazioni.
–TREBAH GARDEN: gli inglesi sono dei gran maestri nel design dei giardini botanici, e qui ne abbiamo un’ulteriore prova. Siamo sempre nella zona sud, vicino a Falmouth. Ulteriori informazioni qui: https://www.trebahgarden.co.uk/visit-trebah
–EDEN PROJECT: futuristica e scenografica serra composta da una sequenza di otto cupole connesse tra di loro, capace di ricreare il clima tropicale umido e quello secco. Sta quasi diventando un must in Cornovaglia.
–TATE ST IVES: a St Ives c’è il distaccamento della galleria d’arte moderna di Londra famosa in tutto il mondo. Espone soprattutto artisti locali. Può essere una buona tappa prima o dopo aver pranzato a St Ives mentre passeggiate lungo la strada che costeggia la spiaggia. Se volete acquistare i biglietti ecco il sito: https://www.tate.org.uk/visit/tate-st-ives
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