Scogliere a picco sul mare, baie nascoste dall’acqua turchese, vento mite cavalcato da moltissimi gabbiani, piccoli villaggi di pescatori che prendono vita con un ritmo tutto loro.
BENVENUTI IN CORNOVAGLIA!
Ciò che questo nome richiama ai nostri occhi è esattamente quello che ci si trova davanti durante un viaggio in Cornovaglia. Triangolo di terra all’estremità sud-ovest dell’Inghilterra, è bagnata su due lati dal mare celtico (ultimo baluardo prima dell’oceano Atlantico).
Come la vicina Irlanda, questa penisola è apprezzata per la sua pace, per i viaggi on the road alla scoperta di scogliere sul mare e baie segrete, ammirando i surfisti che sfidano le onde arrabbiate.
È un luogo dalla storia intrigante e mistica essendo una delle sei nazioni celtiche (insieme a Bretagna, Galles, Irlanda, isola di Man e Scozia). In questo viaggio in collaborazione con @lovegreatbritain la Cornovaglia ci ha accolto coi suoi ritmi soppesati, con la sensazione di aver viaggiato indietro nel tempo di alcuni decenni, quando si viaggiava più lentamente e si salutavano per strada gli sconosciuti.
QUANDO ANDARE
La sua posizione incastonata nel mare fa sì che il clima della Cornovaglia sia temperato oceanico, con temperature con variano nell’arco dell’anno dai 7 ai 20 gradi.
È la zona d’Inghilterra con più ore di sole, ma la tipica pioggia inglese è sempre dietro l’angolo, quindi dovrete partire consapevoli che il meteo può variare rapidamente! È sufficiente avere spirito di adattamento e il giusto abbigliamento per affrontare piogge improvvise (oppure ci si può sempre riparare all’interno di un pub!).
Primavera: è leggermente anticipata per l’influenza del mare e della corrente del golfo; già a fine febbraio avrete distese di narcisi che vi daranno il benvenuto.
Estate: fresca e temperata, si rimane sempre intorno ai 20 gradi.
Autunno: oscilla intorno ai 15, mantenendo l’aria piacevole.
Inverno: la temperatura non scende mai sotto lo zero, infatti gelate e nevicate sono rarissime.
Pur essendo una nota meta turistica amata soprattutto dagli inglesi che vengono qui a trascorrere le loro holiday, sono pochi i luoghi dove troverete la folla del turismo di massa, fortunatamente anche in agosto.
COME ARRIVARE E COME MUOVERSI
L’aeroporto più comodo per iniziare un viaggio in Cornovaglia è Bristol. Per avere scioltezza di movimento, consigliamo assolutamente di noleggiare un’auto.
Esistono mezzi pubblici ma non raggiungono molti punti della contea che meritano di essere inclusi nell’itinerario. Da Bristol impiegherete circa tre orette per arrivare nel sud della Cornovaglia.
Non abbiate paura della guida a sinistra: le strade di campagna possono essere strette ma non sono troppo affollate e i ritmi, anche alla guida, sono tranquilli. Dopo i primi momenti di assestamento, siamo sicuri che vi divertirete a guidare sul lato opposto della strada!
Si può atterrare anche a Birmingham o negli aeroporti londinesi, ma questo allungherà il tempo di viaggio verso la Cornovaglia. Vi darà però la possibilità di visitare altri luoghi, se avete tempo a disposizione.
IL VIAGGIO ON THE ROAD
Per un itinerario completo, consigliamo di passare in Cornovaglia una settimana, anche se è possibile fare una scelta di cosa vedere e rimanere 4/5 giorni.
Pensiamo che certi posti vadano vissuti coi propri tempi, scegliendo le tappe in autonomia, avendo la possibilità di cambiare il programma a seconda del meteo, di decidere di fermarsi a contemplare il mare, di godersi qualche spiaggia isolata, o di sedersi vicino alla finestra di un pub affacciato al porticciolo di un villaggio.
Bisogna anche sentirsi liberi di passare una giornata di completo relax, come ad esempio abbiamo fatto noi nel magnifico cottage dove abbiamo alloggiato. Per questa ragione, consigliamo di visitare la Cornovaglia in coppia, o al massimo in quattro persone. Sono viaggi introspettivi che necessitano attenzione, serenità.
Alcuni ingressi alle attrazioni come per esempio St Michael’s Mount, qualora decideste di visitarle, sono facilmente programmabili online con anticipo.
La carta di credito o debito è accettata ovunque. Abbiamo trovato solo alcuni parcheggi di alcuni villaggi nei quali veniva richiesto il pagamento in monete, ma per il resto il cash non è così fondamentale, anzi.
DOVE DORMIRE
La Cornovaglia, così come le Cotswolds che abbiamo tanto amato durante il viaggio del 2020, è il setting perfetto per soggiornare in realtà più piccole e intime dei classici hotel. A dire la verità qui di hotel ce ne sono gran pochi. Durante il nostro on-the-road partito da Londra abbiamo trascorso:
- Una notte a Exeter nel Devon presso INDIGO hotel, la notte precedente al nostro ingresso in Cornovaglia. Bell’hotel, pulito, regolare. Exeter è una città (quindi con strutture ricettive più grandi) che abbiamo visto davvero di sfuggita, non per disinteresse ma semplicemente perché crediamo sia giusto dedicare al Devon un viaggio indipendente. Non era questo il momento.
- Una notte a Falmouth, dopo la prima giornata di viaggio lungo la costa sud, presso la guesthouse HIGHCLIFF. Si tratta di una casa privata con 8 stanze molto carine. La numero 8, dove abbiamo dormito noi, ha due finestre che si affacciano su tutta Falmouth e sul porto, e che ci hanno regalato la vista di un tramonto estivo spettacolare. La proprietaria è una ragazza incredibilmente solare e disponibile. Qui non vengono serviti pasti, ad eccezione di qualche snack e drink messi a disposizione degli ospiti nel salotto al piano terra, ma offre solo il pernottamento. Nessun problema peró perché Falmouth, nel sud della Cornovaglia, è una piccola cittadina di dimensioni decisamente maggiori rispetto alla maggior parte dei villaggi che incrocerete, quindi troverete con facilità un cafe per fare colazione (noi abbiamo scelto ESPRESSINI, vi lasciamo il link di google maps, ottime torte).
- Tre notti a Boscastle (nord-est) presso il cottage Aphrodite, che fa parte della collezione di dimore di UNIQUE HOMESTAYS. Questo è stato il fiore all’occhiello dell’intero viaggio, e abbiamo deciso di parlarvene in maniera approfondita con un articolo a parte. Nel frattempo su Instagram abbiamo condiviso un reel dedicato.
La nostra scelta di trascorrere tre notti nello stesso cottage fermi a Boscastle, muovendoci quindi ogni giorno su e giù per la costa nord durante la seconda parte del viaggio, è dovuta al cottage stesso. Onestamente trascorrere solo poche ore in un luogo del genere sarebbe stato davvero uno spreco. La bellezza dei cottage sta anche nel sapersi godere momenti di pace senza la frenesia del check-out immediato dopo solo una notte di soggiorno.
Un viaggio in Cornovaglia on-the-road porta molto spesso a fare check-in nelle strutture a fine giornata, una volta terminato il programma, e a ripartire la mattina seguente per riprendere il percorso. Risultato: non ci si gode il luogo. In alcuni casi può assolutamente andare bene e la scelta dell’alloggio ricade probabilmente in altre sistemazioni, ma in altri (come questo) sarebbe davvero un peccato.
Ciò non toglie il fatto che possiate anche decidere di trascorrere ogni notte in un luogo diverso, procedendo con un itinerario ad anello lungo la costa cornica. In questo caso delle scelte simili all’Highcliff di Falmouth andranno benissimo e non saranno difficili da trovare.
Cercate infine di tenere a mente che, proprio perché questa contea è molto amata dal turismo estivo inglese, se deciderete di intraprendere il viaggio durante la bella stagione conviene attivarsi nella ricerca per tempo già qualche mese prima.
COSA SI MANGIA (E COME)
Partendo dal presupposto che quando si viaggia serve elasticità verso i cibi locali, diciamo che sono ormai finiti da un pezzo i tempi in cui bisognava aver paura di come si mangiasse in Inghilterra.
La Cornovaglia è piena di ristorantini di pesce freschissimo, oppure coffee shop per pranzi veloci, magari assaggiando il tipico Cornish pasty (pasticcio di carne e verdure racchiuse in pastafrolla) o l’intramontabile fish and chips che qui vi garantiamo ha un sapore diverso rispetto a quello che probabilmente alcuni di voi avranno provato a Londra.
Latticini e carne in questa zona dell’Inghilterra sono squisiti, così come le birre e i vini prodotti nelle zone limitrofe, come l’Hampshire. Non mancano come al solito locali fusion così come italiani.
Nel prossimo articolo assieme all’itinerario dettagliato vi elencheremo tutti i ristoranti provati personalmente durante questo viaggio, che meritano una menzione e di essere inclusi nel vostro percorso a seconda delle tappe che toccherete.
Intanto con questo primo articolo sarete in grado di capire come impostare lo scheletro del vostro viaggio in Cornovaglia.
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Un grande ringraziamento va a @lovegreatbritain, nostro partner in questo viaggio in Cornovaglia.
Grazie a loro per averci dato la possibilità di raccontarvi questa terra incredibile! Un motivo in più per amare la Gran Bretagna!
Bellissima guida ragazzi davvero. Ci sto facendo un pensierino. @markojurkovic_
Grazie mille Marko!! Vedrai che sarà un viaggio stupendo!
Ciao ragazzi!
Noi non avremmo purtroppo la possibilità di avere una macchina a disposizione. È possibile visitare la cornovaglia affidandosi ai mezzi pubblici o è impossibile raggiungere i tipici villaggi e scogliere senza l’ausilio di una macchina?
Grazie in anticipo
Ciao Luisa,
i mezzi di trasporto sono presenti (bus e treni) anche se non sappiamo quanti posti riescono a coprire. Sicuramente alcuni villaggi molto più isolati così come alcuni punti di interesse natura difficilmente sarebbero raggiungibili con i mezzi pubblici.
Sicuramente il viaggio diventerebbe macchinoso perché si tratta Comunque di zone abbastanza rurali quindi non c’è la timeline di mezzi che si può trovare nelle grandi città.
Quindi fattibile, ma richiede molto più tempo e organizzazione altamente meticolosa confidando nella puntualità dei mezzi pubblici.
Speriamo di averti risposto!
Ciao, cotswalds più Cornovaglia può essere un buon giro? Vale la pena? Amici mi dicono che gli abitanti del cotswalds sono astiosi e ostili allo straniero (totaly pro brexit), è vero?
Grazie
Ciao Grazia,
meglio dedicare un viaggio a ciascuna zona.
Per le Cotswolds consigliamo almeno 5 giorni! Uno dei viaggi più belli della vita
Un abbraccio