L’autunno finalmente si è palesato anche quest’anno (forse un po’ in ritardo rispetto al solito), e con esso anche il tanto amato foliage in Veneto, la nostra regione. Questa stagione ha sempre rappresentato per noi il simbolo dei nuovi inizi: la scuola, il lavoro dopo le ferie, i famosi buoni propositi. Questo autunno ci sentiamo particolarmente ottimisti: nell’aria ci sono buone probabilità di ritornare presto a una vita quasi normale, infatti ci stiamo finalmente preparando per i futuri viaggi di gruppo e i ritmi del nostro lavoro stanno tornando alti. Nonostante ciò amiamo farci coccolare da questa stagione che ci è sempre piaciuta tanto, non solo per i suoi colori ma anche perché ci traghetta verso il nostro amatissimo Natale.
Con l’autunno parte come ogni anno la caccia al foliage in Veneto: andare alla ricerca di luoghi dove ammirare il cambio di colore delle foglie è uno degli sport preferiti per noi content creators. La stagione diventa fredda mentre la palette cromatica delle foglie si fa sempre più calda: giallo, rosso, arancione, un tripudio di colori caldi, intensi e saturi.
Per godersi al meglio questo momento naturale del ciclo di vita degli alberi è ottimale scegliere un luogo in cui ci siano determinati tipi di piante, tra le quali i larici, le querce, le betulle, i faggi, gli aceri senza dimenticarsi dei vigneti. Oltre alla location c’è anche da considerare il momento ottimale per scovare il foliage, che in condizioni normali si piazzerebbe tra l’inizio di ottobre e la metà di novembre, anche se l’esperienza ci insegna che le stagioni non sono sempre uguali: quest’anno ad esempio siamo leggermente in ritardo coi tempi a causa della primavera fredda. Per questo il foliage vero e proprio è iniziato solo negli ultimi giorni, e al nostro ritorno dal viaggio in Sudafrica abbiamo trovato i paesaggi improvvisamente dipinti di arancio. Nelle zone collinari e premontane si possono ammirare spettacolari arcobaleni di boschi colorati ma anche in città potete trovare vie o parchi piantumati con il giallissimo Gingko Biloba per realizzare scatti invidiabili.
Oggi vogliamo consigliarvi alcuni luoghi adatti per la “caccia al foliage” nel nostro amato Veneto e nelle regioni limitrofe. Abbiamo visitato molte di queste location lo scorso anno, quando per cause a tutti note non potevamo ancora viaggiare a pieno regime, sfruttando quindi l’occasione di esplorare alcune gemme autunnali. Come al solito cliccando su ogni luogo troverete le indicazioni per raggiungerlo.
– Lago di Tovel (Parco naturale Adamello-Brenta, TN): bisogna dire che questo gioiellino è meraviglioso in qualsiasi stagione ma in autunno esplode in una fusione di colori caldi e freddi, una varietà di nuances incredibili. Il ruscello e il lago si incastonano in uno spettacolare quadro naturale. Vi consigliamo di percorrere l’intero il sentiero ad anello attorno al lago per punti di vista completamente diversi l’uno dall’altro.
– Lago di Misurina (Auronzo di Cadore, BL): meraviglioso laghetto di montagna con vista privilegiata sulle tre cime di Lavaredo. Il giro ad anello intorno al lago è adatto a tutti e lo spettacolo assicurato.
– Passo Giau (BL): arrivare in questo luogo suggestivo significa passare attraverso i boschi del Cadore: un tripudio di foliage! La vegetazione non è folta ma il panorama è incredibile e vale la pena considerare Passo Giau per una gita in giornata.
– Altopiano di Asiago (VI): si tratta di una località particolarmente famosa in Veneto per le vacanze invernali e non. È una meta adatta anche alle famiglie con bimbi per le facili ma soddisfacenti passeggiate. La sua altitudine media di 1000 metri lo rende un luogo ideale per la stagione autunnale.
– Val di Non (TN): noi l’abbiamo ammirata più di una volta attraversandola in auto, un caleidoscopio di colori caldi dati da alberi, meleti e vigneti. Probabilmente questa valle scenograficamente batte tutte le altre location citate su questo articolo.
– Lessinia (VR): Questa zona del veronese l’abbiamo conosciuta per la prima volta quest’anno in occasione di un viaggio lavorativo primaverile, ed è stato amore a prima vista. Meta sottovalutata e quasi sconosciuta a chi non vive nelle zone limitrofe ma con innumerevoli trekking, boschi, panorami carsici. Qui ci sono tantissimi posti dove passeggiare ammirando il foliage ma i più conosciuti sono la Valle delle Sfingi, molto d’impatto, un luogo quasi mistico, e il parco delle cascate di Molina.
Ci sono altri luoghi in cui non ci siamo mai fermati ma che sentiamo di consigliarvi:
– Pian del Cansiglio e anche il vicino altopiano del Montello
– Monte Venda (Colli Euganei)
– Lago Federa (vicino a Cortina)
– Monte Baldo (zona Cavallo di Novezza)
I luoghi per il foliage in Veneto sono veramente molti ora sta a voi cercare il vostro posto del cuore. Buona caccia!
Grandissimiii!!!! Pulito, semplice e intuitivo. Foto bellissime e articoli brevi ma con tutto ciò che serve. Bravi ragazzi. Un bacio
Innanzitutto complimentissimi per TUTTO!
Vi suggerisco una zona X me bellissima: zona Campofontana (sempre Lessinia) ce’ una faggeta che in questo periodo è una meraviglia… percorso ad anello contra’ Pagàni, rif Monte Torla e giù X la faggeta tenendo sempre la dx… tanta roba in autunno! Buon lavoro e Buona vita a voi!
Ciao Marta! Super consiglio grazie, è la prima volta che ne sentiamo parlare quindi ora prendiamo subito nota e magari riusciamo a farci un giro prima che cadano tutte le foglie!! Buona continuazione intanto!
Grazie mille Giulia!! I feedback fanno sempre enormemente piacere quindi davvero grazie di cuore!!! Un abbraccio 🙂
Ciao sono Alice, speravo di trovare in questo link, attività autunnali semplici, ma da fare in gruppo.
E invece no, tanti bellissimi consigli completi, ma per cose da fare da sola.
Peccato
Ciao Alice, puoi spiegarti meglio? Scusa non capisco il commento, grazie mille