Londra, finalmente siamo tornati! Dopo aver cancellato il viaggio di Capodanno per cause di forza maggiore, avevamo davvero una gran voglia di rivedere la capitale britannica, con i suoi inconfondibili double-decker colorati e la multietnia ad ogni angolo.
Questo viaggio è stato l’occasione giusta per soggiornare di nuovo in uno degli appartamenti di Blueground. Esatto, di nuovo, perché nel 2019 abbiamo alloggiato in uno dei loro appartamenti proprio a New York, nel Lower Manhattan. Per questo viaggio invece la scelta è ricaduta su un nuovissimo appartamento all’ultimo piano di un building molto bello nel cuore della City londinese. Ma andiamo con ordine.
Chi è Blueground? È casa! Con migliaia di appartamenti sparsi nelle maggiori città europee e statunitensi, con l’aggiunta di Dubai, questa compagnia è la soluzione stress-free per un alloggio a medio termine.
Dovete trasferirvi in una nuova città e volete provare un quartiere prima di comprare un immobile? Potete farlo!
Volete fare i nomadi-digitali e cambiare città ogni mese? Potete farlo!
Gli alloggi gestiti da Blueground non sono semplici appartamenti in affitto: prima di tutto sono dislocati nei migliori quartieri e in edifici di alto livello. Sono tutti vicini alle fermate della metropolitana, o in complessi forniti da tutti i servizi, immersi in zone vive, con ristoranti, negozi o parchi a portata di mano. Sono sempre luminosi, silenziosi, caldi e accoglienti. CLICCATE QUI per esplorare gli appartamenti di Londra.
L’altra cosa che adoriamo è lo stile e l’arredamento: noi ci sentiamo davvero a casa ogni volta che mettiamo piede in un ambiente così. Colori tenui, arredamento di stile ma funzionale, comodo, pratico ma di classe, che permette sia di rilassarsi così come di avere un adeguato spazio per poter lavorare. Gli interni sono stati studiati per questo: non un semplice alloggio dove appoggiarsi qualche giorno, ma un luogo confortevole dove potersi sentire a casa. Sono completamente equipaggiati di tutto ciò che rende un appartamento una vera casa: in inglese diremmo che è home, non house, proprio come home sweet home. Lenzuola e asciugamani sono di ottima fattura, piatti, posate, pentole, nuovissimi e di stile anche quelle, armadi spaziosi per poter contenere tutto ciò che vi siete portati. Trovate davvero ogni cosa pratica, come l’asse da stiro, la lavatrice, il microonde, le casse bluetooth, la smart tv. Per questo vi diciamo che è la soluzione perfetta per un trasloco temporaneo, senza il pensiero di dover spedire o comprare mobili, senza l’impegno di contratti pluriennali, e con un trattamento flessibile.
Per gli eventuali nomadi digitali infatti c’è l’opzione Blueground pass (cliccate qui): con una durata di sei o dodici mesi, il pass ti permette di cambiare casa ogni mese, solo con la preoccupazione di portare via i proprio effetti personali. Approderete infatti poi in un’altra casa completa di tutto, in un’altra città pronta per essere scoperta. In alcuni complessi, è disponibile anche una palestra o una piscina. In molti è anche possibile portare il proprio amico a quattro zampe. Come potreste traslocare senza di lui?
Come accennavamo, le città coperte sono davvero molte, ben 18 con oltre 5000 appartamenti disponibili, negli Stati Uniti, in Europa e a Dubai. Ci sono nuove interessanti destinazioni in arrivo, come Miami, Lisbona, Barcellona, Copenhagen.
Per quanto riguarda la nostra esperienza, possiamo davvero dirvi solo aspetti positivi: a Londra eravamo posizionati in una zona a nord della city, vicino alla metropolitana di Barbican e di fronte allo storico mercato Smithfield Market. Ricordatevi che il centro medievale di Londra era nella city, e questa zona era occupata da campi (field appunto). Il nostro appartamento era in Cow Cross Street, perchè appunto era la strada in cui si scambiava il bestiame. Se siete buoni camminatori, da qui è un attimo raggiungere sights come la cattedrale di St Paul, il millenium Bridge e la Torre di Londra, così come lo Shard o lo Shapespeare’s Globe per una performance. Altrimenti, con bus e metro vicini, avete tutta Londra a portata di mano.
A New York invece eravamo vicini a Wall Street: avevamo tutta downtown raggiungibile a piedi, Battery Park, il Brooklyn Bridge, il 9/11 Memorial. Anche l’appartamento di New York era andato oltre le nostre aspettative, rendendo il nostro soggiorno pieno di comfort.
Siete classici? Parigi, Vienna, Berlino, San Francisco, Los Angeles vi aspettano con l’appartamento giusto per le esigenze di ciascuno. Siete più alternativi? Atene, Istanbul, Boston, Seattle, Dubai e tante altre città sono a vostra disposizione. Dovete solo chiedervi: dove voglio vivere per il prossimo mese? La casa è già lì che vi aspetta.